Roma: ok Consiglio Provinciale a mozione su centro disabili Villa Ada-Forte Antenne

'Da sei anni, ormai, il complesso di Villa Ada Savoia-Forte Antenne, adibito a centro di assistenza per disabili, e' chiuso, a causa del sequestro per abusivismo edilizio. Risultato: aver privato 25 ragazzi con disabilita' anche gravi di un Centro diurno efficiente. Perche' la situazione non e' stata ancora chiarita e il luogo reso funzionante e riaperto per finalita' socio assistenziali come e' stato per 40 anni?'. A parlare Massimiliano Massimiliani, presidente della Commissione Politiche sociali della Provincia di Roma (Pd), primo firmatario di una mozione, approvata oggi in Consiglio, per discutere della riapertura, attraverso un tavolo urgente Asl-Comune-Municipio - Famiglie dei disabili e Associazioni Ambientaliste. "Nel 1967 - racconta Massimiliani - la struttura, fatta costruire dal Comune di Roma, e' stata consegnata all'Aias per 'sopperire alle esigenze scolastiche per bambini spastici'. Nel 1980 il complesso e' passato in gestione alla Usl Rm2 e adibito a centro diurno per 25 disabili, con personale qualificato, neurologo, fisioterapista, laboratori teatrali e musicali. "Nel 1987 - continua il consigliere - il complesso e' stato chiuso per la messa a norma dell'impianto elettrico e riaperto un anno dopo, per le insistenze dei familiari dei ragazzi, ma con uno solo dei due padiglioni funzionante. Da qui e' cominciato il degrado della struttura, con il Centro chiuso nel 2003, mentre il 25 settembre 2008 la struttura e' stata messa sotto sequestro per abusivismo edilizio". 'Scopo del tavolo - sottolinea Massimiliani - e' di promuovere un confronto costruttivo che possa contribuire ad affrettare i tempi delle indagini in corso. E' necessario infatti rispettare la legge ma anche i diritti dei ragazzi disabili e delle loro famiglie, da non privare, per eventuali lungaggini burocratiche, di un servizio di assistenza indispensabile'. Fonte: Adnkronos 19 / 06 / 2009