Teatro, a Roma in scena �Follitudine�

E� in scena fino a dopodomani, gioved� 3 gennaio, alle ore 21, al teatro Furio Camillo di Roma, �Follitudine�, per la regia di Mario Palmieri. La follia e il manicomio raccontati attraverso le poesie di Alda Merini e i monologhi e le filastrocche di Simona Verrusio: questo in sintesi lo spettacolo realizzato con il contributo di IMAIE messo in scena dall�Associazione Artistica Colombre 60. Lo spettacolo, al quale si uniscono anche video e immagini messi a disposizione dall�Associazione Psichiatria Democratica � Lazio e dall�Atelier du �Non Faire�, padiglione 53, Ospedale Psichiatrico di Parigi, Maison Blanche, pone al suo centro la questione del �disagio mentale� nell�ambito della societ� italiana di oggi tentando, a pi� di vent�anni dalla legge Basaglia sulla chiusura dei manicomi, di fotografare quello che � stato il percorso svolto in questo periodo, il punto di approdo oggi raggiunto e le esigenze che vengono poste dalla trasformazione della cultura in rapporto con la �malattia mentale�. L�attenzione viene posta particolarmente sull�interazione tra �disagio mentale� e �via creativa alla guarigione �come modello altro rispetto alla via psichiatrica� o quella �psicanalitica� per la ricostruzione del rapporto tra il �malato� e la societ� e cultura in cui esso si trova ad esistere per tentare l�abbattimento definitivo di quel muro divisorio che Franco Basaglia prov� ad annullare iniziando dall�eliminazione delle strutture manicomiali pensate sino ad allora soprattutto come luoghi di separazione e reclusione della �follia� come vergogna sociale e familiare. In scena vi sono Mario Palmieri, Monica Mariotti, Daniela Coelli, Patrizia Schiavo, Manuela Pietraforte Vani, le musiche sono di Gabriele Saffioti, il disegno luci di Roberto Zorzut, le scene di Studioarch27, i video a cura di Antonio Argenti e il tecnico video � Marco Dis. Teatro Furio Camillo, via Camilla, 44 - 00181 Roma. Info e prenotazioni tel. 06-7804476 01 / 01 / 2008
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